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Varianti ed Implementazioni
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Gestione IVA - Abolizione Esterometro, regole per Reverse Charge e Autofatture dal 1 Gennaio 2022 |
Ottobre 2021
Dal 1 Gennaio 2022 non saranno più consentiti l'invio dell'Esterometro, che prevede la comunicazione dei dati delle fatture transfrontaliere all'Agenzia delle Entrate con periodicità trimestrale, e le attuali modalità di registrazione del Reverse Charge esterno, che permettevano l'integrazione dell'IVA con una semplice annotazione sulla fattura ricevuta.
Lo prevede l'articolo 1, comma 1103, della legge di Bilancio 2021 (legge 178/2020), che stabilisce che i dati attualmente trasmessi tramite l'Esterometro dovranno essere inviati all'Agenzia delle Entrate telematicamente tramite il Sistema di Interscambio (SdI), utilizzando il formato Xml della fattura elettronica.
Questo già avviene per le fatture emesse verso soggetti esteri e andrà esteso alla comunicazione di integrazione dell'imposta relativa al documento analogico di acquisto ricevuto dal fornitore.
Lo stesso procedimento potrà essere adottato, non è al momento obbligatorio, anche per le fatture di acquisto da soggetti residenti emesse in regime di Reverse Charge interno, per le categorie di beni e servizi ammesse, come comunicazione dell'integrazione dell'imposta relativa al documento elettronico ricevuto dal Sistema di Interscambio.
Consultare e scaricare la presentazione generale contenuta nella Nota Informativa n° 09/2021.
Altra documentazione di supporto è scaricabile dalla pagina specifica Gestione IVA: Reverse Charge dal 1 Gennaio 2022.
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Fatturazione Elettronica tra Privati (B2B) - Nuove regole di applicazione dell'imposta di bollo |
Settembre 2021
In tema di fatturazione elettronica l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data 14 Aprile 2021 una Guida intitolata "Imposta di bollo sulle fatture elettroniche" che riassume la normativa e la prassi per il calcolo ed il versamento dell'imposta di bollo.
In particolare sono state esplicitati i valori del campo Natura che concorrono, superato l'importo minimo, all'applicazione ed al versamento dell'imposta di bollo alla fattura emessa.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 08/2021.
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Fatturazione Elettronica tra Privati (B2B) - Inserimento della Ritenuta ENASARCO nella fattura |
Marzo 2021
In tema di fatturazione elettronica l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data 23 Novembre 2020 la Versione 1.6.2 delle specifiche tecniche; una delle varianti riguarda l’esposizione della ritenuta ENASARCO in una fattura per provvigioni.
Fino al 31 dicembre 2020 l’esposizione utilizzava i tag riferiti alle casse previdenziali, nella fattispecie TC07, dal 1 Gennaio 2021 questa informazione deve essere inserita tra le ritenute con il codice identificativo RT04.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 07/2021.
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Esportatori abituali: corretta compilazione dei campi di anagrafica relativi alla Dichiarazione d'Intento |
Febbraio 2021
Nel corso dell'anno 2020 sono state introdotte delle semplificazioni nella gestione delle Dichiarazioni d'Intento per la non applicazione dell'imposta ai soggetti che rientrano nella categoria degli esportatori abituali.
Le semplificazioni introdotte sono:
- per l'esportatore, nell'eliminazione dell'obbligo di redigere le dichiarazioni d'intento in duplice esemplare, di numerarle progressivamente, annotarle in apposito registro e conservarle;
- per il fornitore o prestatore, nell'eliminazione dell'obbligo di numerare progressivamente le dichiarazioni d'intento ricevute, di annotarle in apposito registro e conservarle.
Inoltre il fornitore non è più tenuto a riepilogare i dati delle dichiarazioni d'intento ricevute nella propria dichiarazione IVA annuale.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 06/2021.
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Carburanti per l'Agricoltura - Normativa e gestione nella Regione Lombardia |
Gennaio 2019
La Regione Lombardia con Decreto Dirigenziale del 23 dicembre 2019 - n. 19108 avente per
oggetto “Rideterminazione dei valori medi di consumo dei prodotti petroliferi da ammettere
all’impiego agevolato in agricoltura e attivazione della nuova applicazione «Utenti motori agricoli»
(«UMA») Sulla Piattaforma Informatica SISCO” pubblicato sul B.U.R.L. il 3 Gennaio 2020 ha
definito il quadro normativo e le modalità operative per la cessione di prodotto agevolato per
l’agricoltura a decorrere dal 1 Gennaio 2020.
In estrema sintesi la nuova normativa può essere così riassunta:
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prima della consegna di prodotto agevolato per l'agricoltura l'Azienda distributrice dovrà accedere, con apposite credenziali, tramite la Carta Regionale dei Servizi (CRS) a Sis.Co. - Portale delle Aziende Agricole.
-
Accertare la disponibilità di prodotto agevolato sull'assegnazione mediante l'ID Istruttoria della richiesta presentata dall'agricoltore.
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Prenotare il quantitativo richiesto dall'agricoltore indicando anche la data prevista per la consegna.
-
A consegna avvenuta l'Azienda distributrice dovrà confermare, o modificare, la prenotazione indicando l'effettiva data di consegna.
Per facilitare le Aziende utenti sono state introdotte delle modifiche alle procedure applicative Geade-Geaoil in grado di:
- memorizzare l'ID Istruttoria della richiesta presentata dall'agricoltore nell'anagrafica cliente a disposizione degli operatori incaricati di accedere al portale regionale delle prenotazioni.
- Riportare nei documenti di consegna (DAS) e commerciali (fattura o note di consegna) l'ID Istruttoria della richiesta presentata dall'agricoltore.
- Monitorare le consegne di prodotto agevolato per cliente aggiornando la procedura un tempo utilizzata per la gestione dei Buoni UMA, ovviamente limitatamente a quelle operate dall'Azienda distributrice, posto che l'agricoltore può acquistare prodotto agevolato da più aziende distributrici.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 01/2020.
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Fatturazione - Applicazione dello Split Payment nelle serie ordinarie dei documenti |
Gennaio 2018
Com'é noto con il Decreto del 13 luglio 2017, e con il DL 148/2017 collegato alla Legge di Bilancio 2018, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha esteso la platea delle pubbliche amministrazioni e delle società quotate interessate dalla scissione dei pagamenti includendo dal 1 Gennaio 2018 i soggetti di seguito elencati:
-
enti pubblici economici nazionali, regionali e locali, comprese le aziende speciali e le aziende pubbliche di servizi alla persona;
-
fondazioni partecipate da amministrazioni pubbliche di cui al comma 1 per una percentuale complessiva del fondo di dotazione non inferiore al 70%;
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societa' controllate direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dai Ministeri;
societa' controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche;
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societa' partecipate, per una percentuale complessiva del capitale non inferiore al 70%, da amministrazioni pubbliche o da enti e societa' di cui sopra;
-
societa' quotate inserite nell'indice FTSE MIB della Borsa italiana identificate agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto.
Si ricorda anche che per questi soggetti ricorre l'obbligo della fatturazione in formato elettronico quando l'intestatario é in possesso del Codice Univoco Ufficio della Pubblica Amministrazione (IPA).
Il Pacchetto Applicativo Geade-Geaoil ha fino ad ora gestito questa modalità di fatturazione tramite l'utilizzo di documenti specifici per le Pubbliche Amministrazioni (es: BCPA-FDPA) anche nel caso non ricorra l'obbligo del formato elettronico.
Considerato il significativo ampliamento dei soggetti interessati e per facilitare gli utenti, sono state introdotte nelle procedure delle varianti che permettono la fatturazione con modalità Split Payment anche attraverso le serie ordinarie dei documenti.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 02/2018.
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Gestione IVA - Nuovo prospetto di liquidazione e gestione dell'acconto del mese di dicembre |
Gennaio 2018
Sono state introdotte modifiche nel Registro Riepilogativo e nel prospetto di Liquidazione Periodica IVA al fine di migliorare l’esposizione delle informazioni collegate agli adempimenti introdotti nel corso del 2017 o con validità dal 1 Gennaio 2018.
In particolare:
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un nuovo formato del Registro Riepilogativo e della Liquidazione Periodica IVA che evidenzia le operazioni in Split Payment e il significato di ciascun registro nel prospetto di calcolo dell’imposta a debito o credito.
-
la possibilità di rilevare l’Acconto IVA versato nel mese di dicembre e la gestione automatica del dato in fase di Liquidazione Periodica e della Comunicazione da inviare entro il 28 Febbraio 2018 all’Agenzia delle Entrate
La modifica introdotta nel Registro Riepilogativo permetterà, in modo analogo allo Split Payment, il dettaglio degli importi relativi alle fatture dell’anno precedente registrate dopo l’ultima liquidazione annuale nell’anno corrente e non portate in detrazione.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 01/2018.
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Gestione Documenti - Nuove modalità per l'esposizione del Contributo Oli Usati e dell'Accisa |
Dicembre 2017
Per migliorare l'esposizione sui documenti del Contributo Oli Usati (COU) e dell'importo relativo all'Accisa sui prodotti presenti sono stati implementati nuovi campi nell'anagrafica articoli.
Rispetto alla versione precedente sono stati aggiunti, o integrati, nuovi campi:
-
nella sezione Cou: è stato introdotto il campo Importo Ridotto a KG per l'inserimento del valore del contributo quando inferiore rispetto alla Categoria fiscale di appartenenza (es: 3403 emulsionabili);
-
nella sezione Accisa: i valori ammessi sono diventati due associati ad una data di applicazione per consentire una migliore operatività a cavallo dei cambi di valore dell'imposta sui prodotti petroliferi.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 06/2017.
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Gestione IVA - Nuovo modello di
Dichiarazione
d’Intento e gestione
dell’esenzione
per gli esportatori abituali. |
Febbraio 2017
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 Dicembre 2016 è stato introdotto
un nuovo modello per la Dichiarazione d’Intento da utilizzare per l’acquisto o l’importazione di
beni e servizi senza l’applicazione dell’IVA.
Le novità più significative sono:
- la sostituzione del periodo indicato dal beneficiario dell’agevolazione con l’anno fiscale in cui
applicare l’esenzione;
- l’obbligo dell’indicazione dell’ammontare degli acquisti (c.d. plafond) cui deve essere applicata
l’esenzione d’imposta.
Il provvedimento incarica altresì del controllo del non superamento del plafond il soggetto che ha ricevuto la dichiarazione.
Il nuovo modello è utilizzabile per gli acquisti in esenzione IVA a decorrere dal 1 Marzo 2017.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 01/2017.
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Gestione IVA - Inserimento del campo Tipologia nella Codifica Registri IVA |
Maggio 2016
Per rendere disponibile agli utenti la predisposizione del parametro per la corretta esecuzione della procedura di liquidazione dell'imposta e di altri adempimenti periodici collegati alle operazioni IVA., sono state introdotte delle modifiche alla codifica dei Registri IVA.
Fino a questa implementazione la definizione delle modalità di trattamento dei registri era demandata alle predisposizioni operative inseribili solo dal Servizio Software; con le varianti introdotte nella procedura di codifica dei Registri IVA, sezione Tipologia, la modalità di elaborazione del registro può essere direttamente definita dall'utente.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 09/2016.
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Comunicazione Polivalente per Spesometro e Operazioni con Soggetti Residenti nei Paesi della Black-List |
Marzo 2016
Il modulo applicativo consente la creazione delle sezioni relative a
clienti e fornitori, il controllo e la gestione dei dati aggregati ed in ultimo la predisposizione del
flusso da trasmettere all’Agenzia delle Entrate per:
-
Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto ai sensi della
Legge 26 Aprile 2012, n° 44 (c.d. Spesometro) e successive modifiche e integrazioni;
-
Comunicazione delle operazioni con i Soggetti residenti nei Paesi della Black-List ai sensi
dell’Art. 1 del Decreto Legge n° 40 del 25 Marzo 2010 e successive modifiche e integrazioni.
Considerato che le comunicazioni da trasmettere a decorrere dal 2016 utilizzano le
stesse norme tecniche di compilazione del flusso, la procedura è stata aggiornata in modo da poter adempiere agevolmente agli obblighi normativi.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 08/2016.
Si ricorda che il modulo assolve agli adempimenti, nelle forme previste dall'Agenzia delle Entrate, fino al'anno fiscale 2016.
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Comunicazione al Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici Lombardia (CURIT) |
Marzo 2016
Come previsto dalla Legge regionale della Lombardia n° 24/06 e dalla Delibera della Giunta Regionale n° 5117/07 è vigente l'obbligo di trasmettere al CURIT (Catasto Unico Regionale Impianti Termici), entro il 31 marzo di ciascun anno, i dati riferiti alle utenze per riscaldamento servite dalle Aziende di distribuzione al 31 dicembre dell'anno precedente.
I dati devono essere trasmessi, con file in apposito formato, tramite il portale CURIT nella sezione operatori.
Con l'invio per l'anno 2015 sono state prescritte diverse modalità di compilazione della comunicazione, dettagliate nelle specifiche aggiornate al 4/03/2016, in particolare:
- la denominazione del flusso che deve contenere il Nome del Distributore e l'anno di riferimento e il formato del file (.csv);
- il Codice ISTAT del comune di fornitura per ciascuno dei record trasmessi.
La procedura, già presente nel Pacchetto Gestionale è stata modificata per recepire le nuove disposizioni.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 07/2016.
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Gestione IVA -
Modifica dei parametri delle Causali Contabili per il calcolo dei Totali IVA Annuali e la compilazione dello Spesometro e della Comunicazione delle Operazioni con i Paesi della Black-List
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Marzo 2016
Per rendere disponibili agli utenti le predisposizioni per la creazione dell'archivio dei Totali IVA Annuali e della Comunicazione delle Operazioni IVA (c.d. Spesometro) comprensivo, dal 2016, delle Operazioni con i Paesi della Black-List, sono state introdotte delle modifiche alla codifica delle Causali Contabili.
Fino a questa implementazione la definizione dell'inclusione/esclusione delle operazioni IVA negli archivi in precedenza indicati, era demandata alle predisposizioni inseribili solo dal Servizio Software; con le varianti introdotte nella procedura di codifica dei parametri generali delle Causali Contabili la congruenza con gli archivi può essere direttamente definita dall'utente.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 06/2016.
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Distinte di incasso SDD (SEPA Direct Debit): obbligo del formato XML |
Gennaio 2016
A decorrere dal prossimo 1 Febbraio 2016 sarà obbligatorio che i flussi contenenti le disposizioni di incasso siano conformi allo standard XML ISO 20022.
Gli utenti che ne faranno richiesta potranno usufruire del servizio di conversione dal precedente formato a record fissi nel nuovo formato XML.
Le caratteristiche dell'implementazione sono contenute nella Scheda Software Opzionale n° 01/2014
Le modalità operative da adottare per la gestione completa degli incassi SEPA Direct Debit sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 24/2013.
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Gestione IVA - Introduzione del Protocollo Telematico delle Dichiarazioni di Intento (D.Lgs. 175/2014) |
Febbraio 2015
Per le operazioni da effettuare a partire dal 1 Gennaio 2015, gli esportatori abituali che intendono acquistare o importare senza applicazione dell'IVA debbono trasmettere telematicamente all'Agenzia delle Entrate la dichiarazione d'intento.
La dichiarazione, unitamente alla ricevuta di presentazione rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, va poi consegnata al fornitore o prestatore, oppure in dogana (D.Lgs. 175/2014).
Fino al 11 Febbraio 2015, gli operatori possono consegnare o inviare la dichiarazione d'intento al proprio cedente o prestatore, secondo le vecchie modalità.
In questo caso, il fornitore non dovrà verificare l'avvenuta presentazione della dichiarazione d'intento all'Agenzia delle Entrate.
Tuttavia, per le dichiarazioni d'intento che esplicano effetti anche per operazioni poste in essere successivamente al 11 Febbraio 2015, vige l'obbligo, a partire dal 12 Febbraio 2015, di trasmettere le dichiarazioni in via telematica e di riscontrare, da parte del cedente o prestatore, l'avvenuta presentazione della dichiarazione all'Agenzia delle Entrate da parte del committente.
Al fine di certificare l'avvenuto riscontro dal parte del soggetto emittente è opportuno riportare sul documento gli estremi del Protocollo Telematico della ricevuta attestante la presentazione della dichiarazione da parte del committente.
Nel Pacchetto Applicativo è stata di conseguenza implementata la possibilità di inserire nell'anagrafica cliente il Protocollo Telematico e introdotta, in fase di stampa, l'esposizione di questo dato.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 5/2015.
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Sistema Split Payment per le fatture emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione |
Gennaio - Febbraio 2015
Con l’approvazione definitiva della legge di stabilità 2015 e per effetto del nuovo Art 17 ter del
Dpr 633/1972 viene introdotto uno specifico meccanismo di assolvimento dell’IVA a debito (c.d. Split
Payment) per le cessioni di beni/prestazioni di servizi effettuati nei confronti di Enti Pubblici.
In
particolare, la norma prevede che a partire dalle operazioni effettuate dal 1 Gennaio 2015, le
forniture eseguite a favore della Pubblica Amministrazione devono avvenire con il sistema dello
Split Payment, che consiste nell’addebito dell’IVA in fattura da parte del soggetto che pone in
essere l’operazione, ma con il versamento dell’imposta a carico del committente.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate:
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Maturazione Distinte RiBa/SDD - Riorganizzazione dei comandi: nuove prestazioni per Restore e Drop |
Maggio 2014
Com'è noto la procedura dists100 - Maturazione Distinte consente di:
-
contabilizzare le scadenze di una distinta presentata in banca sulla base delle maturazioni tempo per tempo accreditate;
-
collezionare le scadenze di diverse distinte in un'unica distinta virtuale, definita convenzionalmente di transito, su cui operare la contabilizzazione in modo da mantenere omogeneità con le scritture contabili della banca destinataria.
Per facilitare agli utenti la gestione del modulo applicativo sono state introdotte delle varianti ai comandi presenti a piede maschera, sia per la fase di contabilizzazione (Account e il comando inverso Restore) che per la fase di collezione delle scadenze (Advance e il comando inverso Drop).
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 7/2014.
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Servizi di incasso RID: entrata in esercizio dello standard SEPA (Single Euro Payments Area) |
Dicembre 2013 - Gennaio 2014
Dal 1 Febbraio 2014 il servizio nazionale di Addebito Diretto (RID) sarà dismesso e sostituito dallo strumento europeo denominato SEPA Direct Debit (SDD) nelle due modalità di gestione Business to Core (B2C) e Business to Business (B2B), equivalenti in generale alle precedenti modalità RID Ordinaria e RID Veloce.
Nelle procedure sono state introdotte le modifiche necessarie a implementare sia il nuovo tracciato a record fissi, che quello conforme allo standard XML ISO 20022 obbligatorio a decorrere dal 1 Febbraio 2016.
Consultare e scaricare le caratteristiche del modulo opzionale per la creazione del flusso in formato XML contenute nella Scheda Software Opzionale n° 01/2014
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 24/2013.
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Tracciabilità dei flussi finanziari: inserimento dei codici CUP e CIG nelle fatture |
Settembre 2013
La normativa che regola la tracciabilità dei flussi finanziari per i contratti pubblici di lavori, forniture e servizi emanata al fine di prevenire le infiltrazioni criminali, è articolata attraverso una serie di adempimenti previsti dalla Legge n° 136 del 13/08/2010, dal Decr. Legge. 12 novembre 2010 n° 187, convertito con modifiche nella Legge n° 217 del 17/12/2010, e dalle determinazioni collegate emesse dall'AVCP (Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture).
Senza entrare nel merito dell'insieme delle norme occorre sottolineare un aspetto rilevante che attiene agli obblighi della cosiddetta "filiera delle imprese", intesa come tutti i soggetti coinvolti nella prestazione contrattuale che vanno dalla "stazione appaltante" fino all'ultimo fornitore di appaltatori e sub-appaltatori.
Per tutti i soggetti coinvolti gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione, il CIG (codice identificativo di gara) che viene attribuito dall'AVCP su richiesta della stazione appaltante ed il CUP (codice unico di progetto) se obbligatorio.
L'implementazione, più completa ed efficace, sostituisce quella introdotta nelle procedure applicative nel Giugno 2011.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 19/2013.
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Reporting Fatture Emesse: introduzione della scelta da parte dell'operatore della tabella di ordinamento |
Agosto 2013
Allo scopo di rendere più flessibile la composizione di alcuni report inerenti le fatture emesse sono state introdotte delle varianti ai programmi:
- disfb100 Distinta Fatture Emesse;
- mepre100 Prezzi di Vendita per Periodo.
In particolare: al posto della precedente selezione fissa tra tre tipologie di report (Generale, per Agente, per Zona) è stata introdotta la possibilità per l'operatore di indicare quale tabella di sort, tra quelle collegate ai clienti, debba essere utilizzata per l'ordinamento della stampa.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 17 /2013
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Adempimenti IVA:
reporting delle operazioni
con i paesi dell’Intrastat Group |
Luglio 2013
Fermo restando che gli adempimenti connessi agli scambi intracomunitari sono comunicati all’Agenzia
delle Dogane mediante l’apposita procedura Intrastat, facente parte del Servizio Telematico
Doganale e disponibile sul sito della predetta agenzia, alcune Aziende utenti hanno evidenziato l’esigenza
di avere a disposizione un report di supporto per il controllo e la compilazione della comunizazione
stessa.
L'esigenza ha indotto ADEL ha realizzare due procedure di reporting in grado di agevolare il controllo e la compilazione dei modelli predisposti dall'Agenzia delle Dogane da introdurre mediante portale telematico.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 01/2013.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 15 /2013
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Servizi di pagamento
RID e Bonifici: passaggio allo standard SEPA (Single Euro Payments Area) |
Giugno 2013
Come è noto dal 1 Febbraio 2014 i servizi nazionali di Addebito Diretto (RID) e Bonifico nazionale saranno dismessi e sostituiti dai corrispondenti strumenti europei denominati, rispettivamente, SEPA Direct Debit (SDD) e SEPA Credit Transfer (SCT).
L'adozione di questi nuovi strumenti comporterà, successivamente, anche il passaggio dall'attuale flusso a record fissi ad un flusso secondo lo standard XML ISO 20022, con il sostanziale rifacimento della procedura di creazione sia delle distinte RID che dei mandati di pagamento per i bonifici.
L'introduzione dello standard XML ISO 20022 potrà essere posticipata da parte degli utenti, previo accordo con la propria banca, fino al 1 Febbraio 2016 se la banca che tratta il flusso provvederà alla conversione.
Ciò premesso il Consorzio CBI (Customer to Businnes Interaction) ha pubblicato i nuovi standard tecnici, operativi a decorrere dal 1 Luglio 2013 e relativi al flusso a record fissi, per allineare i tracciati da trasmettere tramite i servizi di Home Banking.
Nelle procedure sono state introdotte le modifiche necessarie a implementare i nuovi tracciati a record fissi, mentre il passaggio allo standard XML ISO 20022 sarà oggetto di una futura valutazione, anche economica, che sarà per tempo inviata alle Aziende utenti.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 12/2013.
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Cambio Aliquote IVA: Controllo Dinamico dei Codici IVA in base alla data del documento |
Giugno 2013
Dal prossimo 1 Ottobre 2013 dovrebbe entrare in vigore l'innalzamento dell'aliquota base dell'IVA dal 21% attuale al 22%.
In attesa delle decisioni finali del governo sulla tipologia dell'adeguamento, innalzamento dell'aliquota base al 22% ovvero passaggio di alcuni beni dal 4% al 10%, o sulla non applicazione della norma prevista dal precedente esecutivo è opportuno precisare alle Aziende clienti le possibilità applicative e gli interventi da compiere per adeguare le procedure alla nuova situazione.
Per facilitare gli utenti il Servizio Software aveva già realizzato nel settembre 2011, in occasione del precedente innalzamento, un'apposita procedura in grado di riallineare i Codici IVA in una serie di archivi della base dati.
Con una nuova implementazione software si è ulteriormente semplificata la gestione del periodo di transizione, tra nuove e vecchie aliquote, introducendo il controllo dinamico dei codici da applicare in funzione della data del documento in elaborazione.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 11/2013.
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Gestione Contabilità: blocco ad una data della modifica e inserimento di nuove registrazioni |
Maggio 2013
E' stata introdotta una nuova modalità per il blocco della modifica o inserimento di nuove registrazioni contabili fino ad una certa data dell'esercizio corrente o precedente.
In generale gli utenti che ne ravvisano l'esigenza adottano l'accorgimento di modificare la Data Stampa Libro Giornale nella maschera Dati di Controllo Contabilità che, come è noto, blocca l'inserimento o la modifica di registrazioni anteriori alla data inserita.
Questa soluzione presenta l'inconveniente di dover reintervenire, nella stessa maschera, al momento dell'esecuzione della stampa vera e propria.
L'implementazione introdotta consente invece di agire, da parte degli operatori abilitati, su una data specifica dedicata al blocco delle registrazioni pregresse indipendentemente dall'esecuzione della stampa del libro giornale.
Per utenti abilitati si intendono quelli definiti come SuperUser nella procedura di Gestione Password Utenti del modulo Procedure di Autenticazione.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 09/2013.
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Registrazione Fatture di Acquisto: semplificazioni nella gestione dell'IVA indetraibile |
Maggio 2013
Sono state introdotte nella procedura nuove modalità per la registrazione di documenti ricevuti con IVA indetraibile, in particolare la possibilità di semplificare la gestione delle causali documento utilizzate per la rilevazione delle fatture con IVA indetraibile e l'utilizzo dell'automatismo di imputazione dell'imposta indetraibile sul costo.
In generale gli utenti hanno predisposto una serie di causali specifiche per la rilevazione di acquisti con IVA indetraibile nella cui struttura di conti è disposto il riversaggio di questa imposta su un conto di costo prefissato.
In altri casi l'utente ha predisposto, e collegato alla causale generica Fattura di Acquisto, uno specifico conto contabile di imputazione dell'imposta indetraibile.
Con l'implementazione introdotta non è più necessario utilizzare causali specifiche e/o un conto contabile in cui assommare genericamente l'imposta indetraibile; la ripartizione sui costi presenti in fattura sarà automatica e proporzionale all'imponibile, corrispondente alla quota di imposta indetraibile, e imputato ai conti di costo.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 08/2013.
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Gestione Conti Deposito di GPL presso l'utente finale con fatturazione a consumo |
Aprile 2013
La versatilità del modulo applicativo relativo ai Conti Deposito e l'implementazione introdotta consente di gestire la movimentazione commerciale e fiscale di proprio prodotto depositato presso l'utente finale, ad esempio gas propano liquido, venduto con fatturazione a consumo, in modo agevole e senza la necessità di doppi inserimenti delle transazioni.
In questa impostazione di utilizzo si assume che il serbatoio installato presso l'utente finale sia a tutti gli effetti un proprio Conto Deposito Esterno; che la merce ad esso trasferita rimanga di proprietà dell'Azienda e che la vendita si configuri attraverso la fatturazione del prodotto giacente effettivamente consumato dall'utente.
Dal punto di vista gestionale, oltre ai consueti adempimenti connessi al deposito di prodotti petroliferi, è possibile monitorare sia la giacenza complessiva che quella per singolo Conto Deposito, del prodotto presente nei serbatoi collocati presso l'utente finale anche quando la consegna e la fatturazione adottano unità di misura diverse.
Le funzionalità dell'applicazione sono riassunte nella pagina specifica della sezione Gestione Conti Deposito.
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Catasto Unico Impianti Termici (CURIT) della Regione Lombardia: adeguamento denominazione flussi |
Marzo 2013
Come previsto dalla Legge Regionale della Lombardia n° 24/06 e dalla Delibera della Giunta Regionale n° 5117/07 è vigente l'obbligo di trasmettere al CURIT (Catasto Unico Regionale Impianti Termici), entro il 31 marzo di ciascun anno, i dati riferiti alle utenze per riscaldamento servite dalle Aziende di distribuzione al 31 dicembre dell'anno precedente.
I dati devono essere trasmessi, con file in apposito formato, tramite il portale CURIT nella sezione operatori (https://www.curit.it/operatori).
Dal prossimo invio sono state prescritte diverse modalità di denominazione per i file da trasmettere, in particolare:
- Anno di riferimento
- Nome del Distributore
- Ente locale competente per le ispezioni degli impianti termici (comuni superiori ai 40000 abitanti e province per gli altri).
La procedura, già presente nel Pacchetto Gestionale GEADE-GEAOIL, è stata di conseguenza modificata per recepire le nuove disposizioni.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 07/2016.
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Anagrafica Clienti e Fornitori: varianti alle scadenze di pagamento fine mese ricadenti in agosto e dicembre |
Gennaio 2013
Con lo scopo di rendere più flessibile la gestione delle scadenze di pagamento fine mese ricadenti nei mesi di agosto o dicembre sono state implementate nuove funzionalità dei parametri di spiazzamento delle stesse, con la possibilità di differenziare, se l'utente lo ritiene opportuno, lo spiazzamento per agosto e dicembre rispetto a quello degli altri mesi dell'anno.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 01/2013.
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Una soluzione per il controllo e la gestione dei Clienti in Sofferenza |
Ottobre 2012
La gestione ed il controllo dei crediti in sofferenza è diventata negli ultimi tempi un impegno importante nell'ambito dell'attività aziendale.
Senza entrare nel merito del fenomeno, dal punto di vista della soluzione applicativa del problema è sempre più frequente la necessità da parte delle Aziende utenti di:
- evidenziare contabilmente l'ammontare dell'esposizione dei clienti con crediti in sofferenza;
- mantenere coerenti le analisi statistiche delle vendite anche per quei soggetti i cui crediti sono a rischio;
- estrapolare l'esposizione dei clienti in sofferanza separandola, quando necessario, dall'analisi complessiva degli scoperti e/o scaduti.
ADEL ha realizzato un modulo applicativo per il giroconto dei crediti in sofferenza in grado di rispondere alle esigenze gestionali sopra evidenziate.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 04/2012.
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Le Note : inserire note libere collegate a Clienti e Fornitori |
Febbraio 2012
L'attività commerciale presenta spesso la necessità di appuntare colloqui, trattative, quotazioni di prodotto emerse, ad esempio, nel corso di colloqui telefonici con i clienti.
Rispetto alle modalità tradizionali, agende o applicativi di produttività personale, la memorizzazione di queste informazioni nella base dati gestionale ne consente la centralizzazione, ma al contempo la condivisione e la disponibilità delle stesse per tutti gli operatori.
ADEL ha realizzato un modulo applicativo denominato Note Aziendali, al cui interno sono previste procedure specifiche di gestione e interrogazione di informazioni collegate a Clienti, o Fornitori, liberamente inserite dagli utenti, ma strettamente collegate alle anagrafiche dei soggetti interessati.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 01/2012 o accedere direttamente alla pagina Note Aziendali: i post-it sugli archivi.
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Gestione IVA: acquisti in regime di non imponibilità in quanto soggetti con la qualifica di esportatore abituale
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Gennaio 2012
Acquisisce lo status di esportatore abituale chi risiede nel territorio dello Stato e ha registrato cessioni all'esportazione o altre operazioni assimilate per un ammontare superiore al 10 per cento del volume d'affari nell'anno solare precedente, oppure negli ultimi dodici mesi.
Gli operatori che hanno queste caratteristiche potranno nell'anno solare successivo, oppure nei dodici mesi successivi, e nei limiti del volume del Plafond, stabilito come indicato in precedenza, acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell'IVA.
Il Pacchetto Applicativo GEADE-GEAOIL era già in grado di gestire il caricamento automatico dell'esenzione dall'IVA al momento dell'emissione della fattura ad un cliente qualificato come esportatore abituale.
Con l'implementazione introdotta tale prestazione è estesa anche al ciclo passivo dei documenti.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 01/2012.
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Anagrafica Clienti e Fornitori: varianti alle scadenze di pagamento ricadenti nel mese di dicembre
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Settembre 2011
Con lo scopo di rendere più flessibile la gestione delle scadenze di pagamento ricadenti nel mese di dicembre sono state implementate nuove funzionalità dei parametri di spiazzamento delle stesse, con la possibilità di definire da parte dell'utente la finestra di protezione dei giorni nel mese di dicembre.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 18/2011.
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Gestione Partite Aperte : inserimento di note libere sulle transazioni |
Agosto 2011
Con l'espandersi delle difficoltà di incasso dovute alla situazione economica attuale è spesso necessario monitorare in maniera puntuale il recupero dei crediti non dovuti a ricevute bancarie.
Da qui la richiesta da parte dell'utenza di poter memorizzare una serie di note libere collegate ad una transazione di partita aperta.
ADEL ha realizzato una procedura, integrata nel modulo Note Aziendali, in grado di attivare dal modulo di Gestione Partite Aperte un archivio collegato alla transazione in cui collezionare informazioni liberamente inserite dagli utenti.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 05/2011.
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Contributo Oli Esausti:
esclusione di prodotti non assoggettati ma ricadenti in categorie fiscali soggette |
Giugno 2011
Come è noto nel Pacchetto Gestionale l'applicazione automatica della rivalsa sul Contributo Consorzio Oli Esausti (COE) è regolata dalla Categoria Fiscale di appartenenza del prodotto codificato.
In via generale sono assoggettati a tale contributo gli oli lubrificanti ricadenti nelle categorie fiscali:
- Oli Lubrificanti Altri (N.C. 2710);
- Preparazioni Speciali (N.C. 3403);
che hanno un contenuto di oli minerali superiore a quanto stabilito dalla normativa.
L'evolversi delle tecnologie di preparazione degli oli lubrificanti e l'adeguamento delle normative specifiche hanno richiesto l'introduzione nelle procedure applicative della possibilità di non assoggettare al contributo particolari prodotti ricadenti in una delle categorie fiscali normalmente soggette.
Le modalità operative da adottare sono riassunte e sistematizzate nella Nota Informativa n° 13/2011.
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Gestione Effetti : inserimento di note libere sulle transazioni di insoluto |
Giugno 2011
Con l'espandersi delle difficoltà di incasso dovute alla situazione economica attuale è spesso necessario monitorare in maniera puntuale il recupero dei crediti dovuti a ricevute bancarie insolute.
Da qui la richiesta da parte dell'utenza di poter memorizzare una serie di note libere collegate ad una transazione di insoluto.
ADEL ha realizzato una procedura, integrata nel modulo Note Aziendali, in grado di attivare all'atto della dichiarazione di un insoluto un archivio collegato alla transazione in cui collezionare informazioni liberamente inserite dagli utenti.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 03/2011.
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Sender Mail Agenti: invio documentazione agli agenti per e-mail |
Maggio 2011
Il progressivo passaggio della trasmissione dei documenti dalla forma cartacea a quella "digitale" coinvolge evidentemente anche quella particolare categoria di fornitori che sono gli agenti o rappresentanti di commercio, includendo tra questi anche i funzionari interni di vendita.
In questo quadro è richiesto che una parte del reporting aziendale possa essere inviato per e-mail alla forza vendita, sia per la parte riguardante le proprie competenze che, più in generale, la documentazione di ausilio alle vendite.
Il modulo realizzato risolve la problematica proponendo uno strumento flessibile in grado di includere sessioni automatiche di copie fattura (veline), prospetti di calcolo delle provvigioni e documenti provenienti da qualsiasi altra applicazione anche esterna alle procedure gestionali.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 02/2011, per le note di utilizzo si faccia riferimento alla Nota Informativa n° 12/2011.
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Paradisi fiscali: comunicazione delle operazioni con i paesi in black-list |
Maggio 2011
La lotta all'evasione fiscale, operata nella forma delle cosiddette "frodi carosello" e "false fatturazioni", ai sensi dell'art. 1 del Decreto Legge n° 40 del 25 marzo 2010, che si affianca a misure preesistenti, dispone l'obbligo di comunicare in via telematica all'Agenzia delle Entrate le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, sia rese che effettuate, poste in essere con operatori economici localizzati in paesi che, avendo un regime di fiscalità privilegiata, sono inclusi negli elenchi (black list) approvati con i decreti del Ministero delle Finanze del 4 maggio 1999 e successivi di pari argomento.
Il modulo di reporting realizzato risolve la problematica proponendo un report che facilita la compilazione del modello di comunicazione.
Consultare e scaricare le caratteristiche contenute nella Scheda Software Opzionale n° 01/2011, per le note di utilizzo si faccia riferimento alla Nota Informativa n° 11/2011.
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Classificazione di beni e servizi: linee generali e guida alla codifica
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Maggio 2011
La classificazione di beni e servizi all'interno delle transazioni commerciali diventa necessaria, e per certi versi urgente, in funzione di tre adempimenti cui le Aziende utenti sono o possono essere chiamate ad assolvere:
-
comunicazione telematica delle operazioni IVA ai sensi dell'Art. 21 del D.Lgs. 31/05/2010 n° 78, convertito con modificazioni dalla Legge 30/07/2010 n° 122;
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comunicazione telematica delle operazioni economiche (cessioni/acquisti) con i paesi inclusi nella cosiddetta "black-list" dei paradisi fiscali ai sensi dell'Art.1 della Legge 25/03/2010 n° 40;
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comunicazione telematica delle operazioni economiche (cessioni/acquisti) intrattenute con i paesi comunitari (modelli INTRA).
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 10/2011.
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Reporting: facilitata la ricerca dei clienti e fornitori |
Febbraio 2011
Per facilitare la gestione dei moduli applicativi di reporting dove è richiesta la selezione di clienti, o fornitori, mediante l'impostazione di un range di codici (dal ... al ...) sono state implementate nuove funzioni di ricerca particolarmente utili laddove si voglia impostare la selezione di un singolo soggetto.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 05/2011.
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Gestione Agenti e Provvigioni |
Gennaio 2011
Per facilitare la gestione dei moduli applicativi collegati alla Gestione Agenti e Provvigioni è stata introdotta una nuova procedura per la ristampa del prospetto di calcolo delle provvigioni già eseguito in via definitiva e sono state potenziate le prestazioni della procedura di stampa veline per gli agenti.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 05/2011.
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Gestione IVA: compensazione a debito dell'imposta |
Febbraio 2010
Sono state introdotte semplificazioni e automatismi nella gestione dei regimi con imposta compensata a debito quali gli acquisti intracomunitari di beni, gli acquisti in reverse charge, gli acquisti di beni e servizi per cui è richiesta la registrazione di una autofattura ai sensi dell'art 17 del DPR 633/1972
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 03/2010.
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Telematizzazione delle accise |
Dicembre 2008
Com'è noto con la Determinazione n° 52047/UD del 21 Novembre 2008il Direttore dell'Agenzia delle Dogane aveva disposto, a decorrere dal 1 Maggio 2009, la trasmissione esclusivamente in forma telematica dei dati relativi alla contabilità degli esercenti dei depositi commerciali di prodotti energetici, oli lubrificanti e bitumi.
Il modulo software Gestione Accisa Telematica risolve la problematica in maniera semplice e sicura senza eccessivo impatto sull'operatività aziendale.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella sezione Telematizzazione Accise.
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Mandati di pagamento per via telematica |
Luglio 2008
Il diffondersi delle soluzioni di home-banking che consentono l'inserimento delle disposizioni di pagamento direttamente dalla sede aziendale, evidenzia la necessità di automatizzare anche la parte dei flussi delle disposizioni bancarie passive.
Questa esigenza è sicuramente rilevante per la gestione dei bonifici e in misura meno significativa per il pagamento di RIBA, o effetti passivi, in quanto la gran parte delle procedure di home-bankig già propone automaticamente gli effetti pervenuti facilitando la disposizione del pagamento.
Il modulo software Gestione Mandati di Pagamento risolve la problematica in maniera analoga a quanto già presente per i flussi automatici di incasso (RIBA, RID, ecc).
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Scheda Software Opzionale n° 02/2008.
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Gea Advanced Document Service |
Maggio 2008
La qualità dei documenti prodotti e la loro rapida consultazione sono diventate un elemento importante
per il successo del businnes aziendale.
Le aziende esigono sempre di più in termini di stampa lavori creativi, personalizzati e di alta qualità a costi accessibili.
Allo stesso modo: il razionale utilizzo delle stazioni di stampa nella LAN aziendale, l'ottimizzazione
della produzione dei documenti, il progressivo passaggio alla stampa digitale e l'invio
telematico degli stessi, sono un'esigenza sempre più sentita non solo al fine di ridurre i costi, ma
anche per migliorare la gestione aziendale e la comunicazione con clienti e fornitori.
Il software Gea Advanced Document Service consente di gestire il format dei documenti, la loro
riproduzione sulle stampanti collegate alla LAN aziendale, la stampa digitale degli stessi ed il loro
invio telematico con una soluzione modulare, personalizzabile e modulabile nel tempo. Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Scheda Software Opzionale n° 01/2008.
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Controllo completezza dati fiscali di clienti e fornitori: blocco dell'emissione documenti |
Dicembre 2007
In previsione dell'entrata a regime degli Elenchi IVA sono state aggiornate le procedure relative al controllo dei dati fiscali di clienti e fornitori in fase di gestione delle anagrafiche e si è introdotto il blocco dell'emissione di documenti a clienti con dati fiscali incompleti o errati.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 06/2007.
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Anagrafiche Clienti e Fornitori: estensione della lunghezza dei campi Sito Internet e Indirizzi e-mail |
Novembre 2007
Sono state aggiornate le procedure relative alla memorizzazione dell'URL e degli indirizzi e-mail di clienti e fornitori in previsione dell'invio per posta elettronica dei documenti (fatture e ordini), consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 05/2007.
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Codice IBAN per bonifici |
Novembre 2007
A decorrere dal prossimo 1 gennaio 2008 diventerà obbligatoria l'indicazione del Codice IBAN (International Bank Account Number) per le transazioni bancarie relative ai bonifici.
Tale codice individua, secondo i nuovi standard europei, il conto corrente e la filiale della banca presso la quale è attivo il rapporto.
In conseguenza le procedure software sono state adeguate per recepire la nuova normativa, consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Nota Informativa n° 04/2007.
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Interfaccia per esportazione dati verso procedura Pay-Line di LINCE (R) |
Ottobre 2007
A seguito della richiesta di alcune Aziende utenti di poter inviare una serie di dati relativi ai clienti e alle loro operazioni contabili alla procedura Pay-Line di LINCE (R) per il monitoraggio in rete dell'affidabilità della propria clientela è stato implementato un nuovo modulo software.
La procedura consente di creare un gruppo di file contenenti la Banca Dati da trasmettere a LINCE conforme alle specifiche tecniche da essa diramate (Rev. 13 - Maggio 2007), in grado di richiedere il minimo intervento da parte degli operatori.
Consultare e scaricare le istruzioni contenute nella Scheda Software Opzionale n° 05/2007.
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Certificazioni Ritenute d'Acconto L. 296/07 |
Maggio 2007
Interrogazione e controllo certificazioni
La ricezione delle certificazioni dei versamenti delle ritenute operate dal cliente debitore, ai sensi della Legge 296/2007 (c.d. Legge Finanziaria), sulle fatture inerenti lavori in appalto potrebbe concentrarsi in un periodo ristretto coincidente con la fine dell'esercizio contabile.
E' anche prevedibile che l'utente debba proporsi come parte attiva nella sollecitazione dell'invio della documentazione sicuramente necessaria per il recupero, in sede di dichiarazione dei redditi, delle imposte di fatto anticipate.
Il Servizio Software ha predisposto una procedura specifica in grado di velocizzare e ottimizzare la fase di controllo e sollecito delle certificazioni.
Il modulo prevede sia l'interrogazione a videoterminale che il reporting di supporto, in particolare:
- riepilogo delle partite soggette a certificazione;
- riepilogo delle partite con certificazione già ricevuta;
- sollecito dell'invio della certificazione.
Per maggiori chiarimenti accedere alle documentazione Scheda Software Opzionale n° 03/2007.
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Stampa Registri IVA |
Marzo 2007
Intestazione e numerazione automatica
La stampa dei Registri IVA, in forma definitiva, presupponeva che in precedenza l'utente avesse provveduto alla prenumerazione dei moduli mediante l'apposita procedura presente nell'applicativo.
L'introduzione di precedenti varianti all'applicativo ha permesso di poter implementare la possibilità dell''intestazione e della numerazione automatica delle pagine contestualmente alla stampa del registro.
E' anche possibile attivare una gestione differenziata per singolo registro.
Per maggiori chiarimenti accedere alle documentazione Scheda Software Opzionale n 02/2007.
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Gestione di Magazzino |
Luglio 2006
Interrogazione delle Valorizzazioni di Magazzino
Per facilitare il controllo dei valori della giacenza di magazzino è stato introdotta una nuova procedura che, a prescindere dalle elaborazioni periodiche, è in grado di ricostruire la valorizzazione ad una data impostata dall'operatore.
La nuova procedura può essere installata in modalità "Demo" in modo che gli utenti ne verifichino la potenzialità e gli eventuali benefici per la propria attività.
Per maggiori chiarimenti accedere alle pagine di descrizione con i link:
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